Nelle puntate precedenti:
Dalla puntata del 2 Aprile.
Dopo aver parlato di Mia Martini, non poteva che esser la volta di sua sorella, la cantante Loredana Bertè. Nel 1983 canta una canzone scritta da Enrico Ruggeri, che sarà una delle prove più importanti della sua carriera: Il mare d'inverno (dall'album Jazz). Proprio quest'album vede la partecipazione di numerosi autori. Si ricordano: Fossati (produttore dell'album), il già citato Enrico Ruggeri e Djavan (autore della title track Jazz). Tornando al brano Il mare d'inverno, il successo fu tale, che oscurò tutti gli altri pezzi. Ancora oggi è considerato un classico della musica leggere italiana. Alcune curiosità sulla cantante calabrese: Andy Warhol realizzò per lei il videoclip del brano Movie. L'artista la soprannominava Pasta Queen, per la sua abilità in cucina. Nel 2001 le venne proposto un ruolo nel film Le fate ignoranti di F. Ozpetek. Asia Argento la chiama Mamma Rock, dato il profondo rapporto che lega le due dal loro incontro durante la realizzazione di una puntata del programma Milano-Roma. Nel 2004 partecipa al reality show Music Farm. Il 21 giugno 2009 prenderà parte al concerto Amiche per l'Abruzzo, iniziativa benefica ideata da Laura Pausini, in favore dei terremotati.
Dalla puntata del 9 Aprile.
La Bertè, con il suo look trasgressivo e fuori dagli schemi, ha prestato la voce ad interpetazioni intense, le quali mettono a nudo la sua anima con testi pieni di rancore e spesso malinconici, ma toniamo ad occuparci della scena internazionale. Lo facciamo parlando di un'artista, che come la Bertè ha saputo arricchire la musica, servendosi delle sue esperienze e del suo background: Tina Turner (Anna Mae Bullock). Il brano che vi presentiamo è tratto dall'album Private Dancer del 1984 ed è una delle canzoni più popolari della Turner: What's love got to do with it. Il singolo raggiunse la vetta di diverse classifiche internazionali e servì a rilanciare l'artista, che per oltre 15 anni non aveva più raggiunto posizioni di prestigio. Il videoclip fu diretto da Mark Robinson. In questo si alternano sequenze in cui la cantante cammina per una strada in città ad altre in cui interpreta il brano davanti alla telecamera. Tra i riconoscimenti che ottenne la traccia, ricordiamo i tre Grammy Awards ed un MTV Video Music Award proprio per il miglior video femminile. Qualche curiosità: nel 1986 riceve una stella nella Hollywood Walk of Fame. Innumerevoli sono le collaborazioni con mostri sacri della musica (Bryan Adams, Rod Stewart, Elton John, David Bowie, Eric Clapton e Mark Knopfler). Tra le collaborazioni con artisti italiani, ricordiamo quella con Eros Ramazzotti in Le cose della vita e nel 2006 la vediamo al fianco di Elisa in Teach me again. La canzone la ritroviamo alla posizione 309 della classifica delle 500 canzoni più grandi della storia. Nel 1993 il titolo del pezzo fu usato anche per il film biografico Tina-What's love got to do with it, diretto da Brian Gibson. Il videoclip fu diretto da Mark Robinson. Tra i riconoscimenti che ottenne la traccia, ricordiamo i tre Grammy Awards ed un MTV Video Music Award proprio per il miglior video femminile. Qualche curiosità: nel 1986 riceve una stella nella Hollywood Walk of Fame. Innumerevoli sono le collaborazioni con mostri sacri della musica (Bryan Adams, Rod Stewart, Elton John, David Bowie, Eric Clapton e Mark Knopfler). Tra le collaborazioni con artisti italiani, ricordiamo quella con Eros Ramazzotti in Le cose della vita e nel 2006 la vediamo al fianco di Elisa in Teach me again.
http://www.youtube.com/watch?v=ElK1ONq6jsA
Dalla puntata del 16 Aprile.
Dalla versione un po' selvaggia e carnale dell'amore propostaci da Tina Turner, si passa a quella più delicata e romantica di un cantautore, chitarrista e fotografo canadese (c'è qualcosa che non sappia fare?), che ha anche collaborato con la stessa Turner in It's only Love. Bryan Adams debutta proprio nel 1980, ma la perla di cui vogliamo parlare a proposito degli anni '80 è Heaven, dall'album Reckless del 1984. Il video del brano, diretto dal regista Steve Barron, è girato a Londra e vede il cantante esibirsi in un teatro vuoto con alle spalle degli schermi in cui si vede suonare il suo gruppo. Heaven diviene uno dei suoi maggiori successi, sebbene non raggiunga certo i risultati del record ancora imbattuto di (Everything I do) I do it for you, che resta in testa alle classifiche per ben sedici settimane consecutive. Qualche curiosità: Le canzoni di Bryan Adams sono state usate come colonne sonore di circa quarantadue film di cui uno gli vale anche la nomination agli Oscar. Collabora con Motley Crue, Belinda Carlisle ed altri ancora. Lavora per alcune famose riviste internazionali come fotografo ed ha anche pubblicato un libro fotografico dal titolo American Women (sono ritratte Hillary Clinton, G. Paltrow, Jennifer Aniston e Cindy Crawford). Come se non bastasse ha anche fotografato la regina Elisabetta II.
Dalla puntata del 23 Aprile.
Gli anni '80 ci riportano in ''Paradiso'', ma questa volta non più accompagnati dalla voce di Bryan Adams. Parliamo della leader delle Go-Go's, Belinda Carlisle, e del suo più grande successo in assoluto come solista: Heaven is a place on Earth (contenuto nel long playing vincitore di numerosi dischi di platino). Il 1987 segna la svolta della cantante. Da un caschetto biondo in perfetto stile ''California Girl'' passa ad una lunga chioma rosso mogano, ma i cambiamenti non riguardano solo il look. Anche lo stile musicale da pop soul diviene pop rock tipicamente anni '80. Heaven is a place on Earth è proprio la dimostrazione di questa maturazione musicale. Il successo deriva in parte anche dal videoclip, diretto dall'attrice premio Oscar Diane Keaton. Qualche curiosità: Bryan Adams ha realizzato i cori per una delle canzoni dell'album Runaway Horses, ma non da meno sono le collaborazioni con Brian Wilson (Beach Boys), George Harrison ( The Beatles) ed il primo chitarrista dei Duran Duran.
Dalla puntata del 2 Aprile.
Dopo aver parlato di Mia Martini, non poteva che esser la volta di sua sorella, la cantante Loredana Bertè. Nel 1983 canta una canzone scritta da Enrico Ruggeri, che sarà una delle prove più importanti della sua carriera: Il mare d'inverno (dall'album Jazz). Proprio quest'album vede la partecipazione di numerosi autori. Si ricordano: Fossati (produttore dell'album), il già citato Enrico Ruggeri e Djavan (autore della title track Jazz). Tornando al brano Il mare d'inverno, il successo fu tale, che oscurò tutti gli altri pezzi. Ancora oggi è considerato un classico della musica leggere italiana. Alcune curiosità sulla cantante calabrese: Andy Warhol realizzò per lei il videoclip del brano Movie. L'artista la soprannominava Pasta Queen, per la sua abilità in cucina. Nel 2001 le venne proposto un ruolo nel film Le fate ignoranti di F. Ozpetek. Asia Argento la chiama Mamma Rock, dato il profondo rapporto che lega le due dal loro incontro durante la realizzazione di una puntata del programma Milano-Roma. Nel 2004 partecipa al reality show Music Farm. Il 21 giugno 2009 prenderà parte al concerto Amiche per l'Abruzzo, iniziativa benefica ideata da Laura Pausini, in favore dei terremotati.
Dalla puntata del 9 Aprile.
La Bertè, con il suo look trasgressivo e fuori dagli schemi, ha prestato la voce ad interpetazioni intense, le quali mettono a nudo la sua anima con testi pieni di rancore e spesso malinconici, ma toniamo ad occuparci della scena internazionale. Lo facciamo parlando di un'artista, che come la Bertè ha saputo arricchire la musica, servendosi delle sue esperienze e del suo background: Tina Turner (Anna Mae Bullock). Il brano che vi presentiamo è tratto dall'album Private Dancer del 1984 ed è una delle canzoni più popolari della Turner: What's love got to do with it. Il singolo raggiunse la vetta di diverse classifiche internazionali e servì a rilanciare l'artista, che per oltre 15 anni non aveva più raggiunto posizioni di prestigio. Il videoclip fu diretto da Mark Robinson. In questo si alternano sequenze in cui la cantante cammina per una strada in città ad altre in cui interpreta il brano davanti alla telecamera. Tra i riconoscimenti che ottenne la traccia, ricordiamo i tre Grammy Awards ed un MTV Video Music Award proprio per il miglior video femminile. Qualche curiosità: nel 1986 riceve una stella nella Hollywood Walk of Fame. Innumerevoli sono le collaborazioni con mostri sacri della musica (Bryan Adams, Rod Stewart, Elton John, David Bowie, Eric Clapton e Mark Knopfler). Tra le collaborazioni con artisti italiani, ricordiamo quella con Eros Ramazzotti in Le cose della vita e nel 2006 la vediamo al fianco di Elisa in Teach me again. La canzone la ritroviamo alla posizione 309 della classifica delle 500 canzoni più grandi della storia. Nel 1993 il titolo del pezzo fu usato anche per il film biografico Tina-What's love got to do with it, diretto da Brian Gibson. Il videoclip fu diretto da Mark Robinson. Tra i riconoscimenti che ottenne la traccia, ricordiamo i tre Grammy Awards ed un MTV Video Music Award proprio per il miglior video femminile. Qualche curiosità: nel 1986 riceve una stella nella Hollywood Walk of Fame. Innumerevoli sono le collaborazioni con mostri sacri della musica (Bryan Adams, Rod Stewart, Elton John, David Bowie, Eric Clapton e Mark Knopfler). Tra le collaborazioni con artisti italiani, ricordiamo quella con Eros Ramazzotti in Le cose della vita e nel 2006 la vediamo al fianco di Elisa in Teach me again.
http://www.youtube.com/watch?v=ElK1ONq6jsA
Dalla puntata del 16 Aprile.
Dalla versione un po' selvaggia e carnale dell'amore propostaci da Tina Turner, si passa a quella più delicata e romantica di un cantautore, chitarrista e fotografo canadese (c'è qualcosa che non sappia fare?), che ha anche collaborato con la stessa Turner in It's only Love. Bryan Adams debutta proprio nel 1980, ma la perla di cui vogliamo parlare a proposito degli anni '80 è Heaven, dall'album Reckless del 1984. Il video del brano, diretto dal regista Steve Barron, è girato a Londra e vede il cantante esibirsi in un teatro vuoto con alle spalle degli schermi in cui si vede suonare il suo gruppo. Heaven diviene uno dei suoi maggiori successi, sebbene non raggiunga certo i risultati del record ancora imbattuto di (Everything I do) I do it for you, che resta in testa alle classifiche per ben sedici settimane consecutive. Qualche curiosità: Le canzoni di Bryan Adams sono state usate come colonne sonore di circa quarantadue film di cui uno gli vale anche la nomination agli Oscar. Collabora con Motley Crue, Belinda Carlisle ed altri ancora. Lavora per alcune famose riviste internazionali come fotografo ed ha anche pubblicato un libro fotografico dal titolo American Women (sono ritratte Hillary Clinton, G. Paltrow, Jennifer Aniston e Cindy Crawford). Come se non bastasse ha anche fotografato la regina Elisabetta II.
Dalla puntata del 23 Aprile.
Gli anni '80 ci riportano in ''Paradiso'', ma questa volta non più accompagnati dalla voce di Bryan Adams. Parliamo della leader delle Go-Go's, Belinda Carlisle, e del suo più grande successo in assoluto come solista: Heaven is a place on Earth (contenuto nel long playing vincitore di numerosi dischi di platino). Il 1987 segna la svolta della cantante. Da un caschetto biondo in perfetto stile ''California Girl'' passa ad una lunga chioma rosso mogano, ma i cambiamenti non riguardano solo il look. Anche lo stile musicale da pop soul diviene pop rock tipicamente anni '80. Heaven is a place on Earth è proprio la dimostrazione di questa maturazione musicale. Il successo deriva in parte anche dal videoclip, diretto dall'attrice premio Oscar Diane Keaton. Qualche curiosità: Bryan Adams ha realizzato i cori per una delle canzoni dell'album Runaway Horses, ma non da meno sono le collaborazioni con Brian Wilson (Beach Boys), George Harrison ( The Beatles) ed il primo chitarrista dei Duran Duran.
Giulia.
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