domenica 1 febbraio 2009

Ready Steady Rock! presenta British Sea Power


Questa settimana la rubrica musicale ci porta a Brighton, nel Sud dell'Inghilterra, dove hanno sede i British Sea Power, band formatasi nel 2000 da Yan, Noble, Hamilton e Wood (usano solo i cognomi o solo il primo nome per identificarsi). Nella città inglese si esibiscono per un po' di anni in piccoli locali, ottenendo così una base di fan fedelissimi; nel 2003 esce il loro primo album dal titolo The Decline of British Sea Power che li fa subito notare per la loro eccentricità e lo stile eclettico passando da sfuriate punk a canzoni che rendono il loro tributo alla storia del pop colto che ha caratterizzato la scena musicale inglese soprattutto negli anni 80.
Nell'aprile del 2005 esce il loro secondo disco Open Season dove si nota l'abbandono da parte dei BSP di quegli eccessi punkeggianti (che forse rappresentavano i momenti più geniali dell'opera precedente, ndr.) per concentrarsi sulla loro vena pop, il che li porta spesso ad essere accostati a gruppi mitici della storia musicale britannica come Echo and the Bunnymen e The Smiths.
A gennaio del 2008 esce la loro terza produzione discografica intitolata Do You Like Rock Music? nel quale si nota la ricerca di una certa epicità del suono con arrangiamenti orchestrali e maestosi, avvicinandoli a band più contemporanee, in particolar modo gli Arcade Fire; c'è da dire che da un confronto diretto con la band canadese, i BSP ne escono inevitabilmente sconfitti, ma bisogna riconoscere che la band inglese non manchi di spunti pregevoli: la voce del cantante, che a tratti risulta eterea, è unita a delle melodie che quando non cercano di strafare danno un effetto molto coinvolgente e di assoluto valore.
Curiosità: i BSP hanno una base di ammiratori così fedeli che spesso i fan vengono chiamati Third Battalion (terzo battaglione).
A settimana prossima,
Sergio.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

And you, you will be here for a while
And it’s all a joke
Ooh it’s all a joke
Ooooh

Questa rubrica spacca! Ne sai sempre una più del diavolo. Tu sì che sai come distinguerti dal mucchio ... musicalmente parlando.

Anonimo ha detto...

Sono daccordo sei mitico sergio...come sempre il vostro affezionatissimo Cavallo Pazzo

Anonimo ha detto...

Ma perchè il cavallo pazzo nn si interessa anche a commentare altri post? Esempio: la rubrica anni '80.
(Lol). ;)

shout ha detto...

Cavallo pazzo è il mio più grande (e unico) fan, per questo non commenta gli altri. Sei un grande e continua a seguirmi se vuoi sentire dell'ottima musica. Ciao
Sergio